S. Pietro di Ozzano

STORIA E DESCRIZIONE

S. Pietro di Ozzano è situato sulle prime colline ozzanesi, vicino al Rio Gorgara e alla pianura e poco lontano dal Rio Centonara; a ovest si trova il parco dei Gessi Bolognesi. Viene attraversato da Via San Pietro.
È ricordato per la prima volta nel 1099.
Nel medioevo c’era un castello con al suo interno diverse abitazioni, botteghe e strade; inoltre erano presenti due chiese: S. Pietro (S. Petri) e S. Lorenzo (S. Laurentii), già scomparsa agli inizi del XV secolo. Gli elementi di fortificazione erano costituiti dalle mura. Il tutto era un borgo fortificato. Il castello era stato costruito con materiali duraturi e più resistenti, un perfetto esempio di età tardomedievale. Era a capo di un territorio (curtis/curia Ulziani) e apparteneva al plebanato di Pastino; nel XVI secolo, la chiesa stessa di S. Pietro di Ozzano divenne pieve al posto di quella di Pastino.
Al giorno d’oggi la località di San Pietro è un borgo storico, con la torre, il cassero settentrionale delle mura e la chiesa di San Pietro, fortemente rifatta; durante gli scavi archeologici sono stati trovati i resti di case a schiera, frammenti di vasellame e parte della frana che colpì le mura. Nel giardino archeologico delle case medievali è possibile vedere questi reperti.

BIBLIOGRAFIA

– Ozzano dell’Emilia. Territorio e beni culturali, Ozzano dell’Emilia 1985, pp. 152-157, scheda n. 60.

– G. Serra, A Vason, Borghi e parrocchie ozzanesi, Ozzano dell’Emilia 1991, pp. 17-22.

– M. Librenti, C. Vallini, Le indagini nell’area di S. Pietro di Ozzano, in Castrum Ulziani. Un borgo fortificato sulla collina Bolognese ed il suo territorio, Ozzano dell’Emilia 2009, pp. 145-153.

– http://http://badigit.comune.bologna.it/books/vedute/scorri.asp?Id=1: Danti Egnazio, Dissegni di alcune prospettive di Palazzi Ville e Chiese del Bolognese fatti nel tempo del Sig. Cardinale Paleotti Arcivescovo di Bologna, 1578; Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna, manoscritto Gozzadini 171, disegni nn. 214 e 289